Mentre si continua a lavorare sul fronte Douglas Luiz, la Juventus sta cercando altri profili adatti per il gioco del nuovo allenatore, Thiago Motta. Uno di questi, il vero e proprio sogno per la difesa, è Riccardo Calafiori del Bologna. Ex Roma, dopo una breve esperienza all’estero, è tornato in Italia con i felsinei. Propri qui ha trovato la sua dimensione ideale spostandosi come centrale di difesa e non più come terzino a sinistra. L’idea del cambio di ruolo è stata proprio del neo allenatore bianconero che ha capito sin da subito le sue potenzialità e adesso lo rivorrebbe con sé alla Juve. La richiesta del Bologna però, è altissima, sui 45/50 milioni e, giocando l’europeo da titolare, il valore del cartellino potrebbe lievitare.
Altro obiettivo nonché sogno è Teun Koopmeiners, eccellente fantasista dell’Atalanta che nel gioco di Motta rivestirebbe il ruolo di trequartista dietro la punta con compiti sia offensivi che difensivi. La richiesta dei bergamaschi è molto alta, sui 60 milioni ma, con alcune contropartite come Huijsen o Soulè più soldi, la Juve potrebbe portarlo a casa. L’alternativa al fuoriclasse olandese è Lazar Samardzic, fantasista dell’udinese il cui prezzo è fissato sui 20 milioni.
È fatta invece per Michele Di Gregorio, portiere del Monza per 18 milioni di euro più 2 di bonus. A cedergli il posto sarà Szczęsny, vicinissimo all’Al Nassr per 5 milioni di euro.
Altri rumours parlano invece di un interessamento per Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli messo fuori rosa. Il terzino destro però, pare sia stato chiamato da Antonio Conte, che vorrebbe tenerlo nella città partenopea.
In uscita invece, la clamorosa notizia riguarda Federico Chiesa che, secondo Gianluca Di Marzio, non è ritenuto adatto per il gioco di Thiago Motta. Scelta a sorpresa quella del tecnico brasiliano che avrebbe già chiesto come sostituto uno tra Greenwood e Sancho, entrambi valutati sui 40 milioni di euro. Alla stessa cifra potrebbe partire proprio il fuoriclasse italiano su cui è presente l’interesse della Roma e del Bayer Monaco. Altra trattativa molto complicata è quella del rinnovo di Adrien Rabiot. Il francese, complice la madre procuratrice, è titubante sul rinnovare e potrebbe lasciare la Juve a 0 nonostante i buoni rapporti con Thiago Motta, con cui ha giocato al Psg. Il suo sostituto, qualora lasciasse il club, potrebbe essere Khéphren Thuram, centrocampista figlio d’arte che ha mostrato ottime doti al Nizza. La richiesta del club è di 40 milioni.
Insomma, quello di Giuntoli non sarà un lavoro semplicissimo ma, con le giuste pedine inserite nel 4-2-3-1 di Motta, la Juve potrebbe tornare ai grandi livelli a cui è abituata.
